Messaggio augurale del Direttore generale - USR Veneto
Messaggio augurale del Direttore generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto in occasione delle festività natalizie 2025
Carissimi, voi tutti che studiate e operate nella scuola del Veneto,
le festività natalizie si avvicinano portando con sé inviti garbati: rallentare, far spazio al silenzio, ascoltare la propria interiorità. È il tempo in cui possiamo maggiormente prenderci cura di noi, dei familiari e delle relazioni affettive.
In questi giorni di sospensione delle lezioni vi invito a ritrovare energie, a dedicarvi alle attività e alle passioni che amate e che regalano benessere. Auspico vivamente che sappiate diventare ambasciatori di gentilezza: nei giochi, nelle amicizie, a casa, a scuola appena rientrerete, perché la premura verso gli altri dà luce alla nostra esistenza, anche se talvolta capita di percepire confusione, solitudine o smarrimento attorno a sé.
Mentre metto per iscritto questa riflessione, risuonano in me le parole del beato Antonio Rosmini, il quale osservava come uno dei grandi problemi della società, già nel 1800, fosse il “dissolversi dei legami” che dovrebbero unire le persone: la famiglia, la comunità civile, la dimensione spirituale. Quando queste connessioni si indeboliscono, l’uomo rischia di sentirsi «solo in mezzo agli uomini». Per lui esiste una sola via in grado di ricostruire quei legami e di far risplendere di nuovo la verità dell’umano: l’educazione.
La scuola incarna proprio tutto ciò e noi, come Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto, siamo impegnati quotidianamente affinché ogni studente sia accolto da un’istituzione inclusiva ed efficiente, dove si impara a riconoscere sé stessi e gli altri, nel pieno rispetto dei diritti e dei doveri di ciascuno.
A chi in questo periodo sta attraversando momenti difficili, a chi è toccato da incertezze, sfide o prove impegnative, vorrei riservare un’attenzione speciale: possiate incontrare una mano tesa, uno sguardo luminoso, un’occasione propizia per ritrovare entusiasmo e continuare così a credere nella bellezza della vita.
Al termine di un intenso anno di lavoro, un sentito ringraziamento va a quanti operano a vario titolo nella scuola: docenti, educatrici ed educatori, dirigenti, personale ATA, assistenti e collaboratori, organizzazioni sindacali. La vostra presenza assidua, appassionata e competente è un dono per tutta la comunità. Siete voi, in prima linea, a rendere la scuola un ambiente che valorizza, guida e sostiene.
In questo clima di condivisione, desidero confidarvi che anch’io, come voi, proverò a concedermi un breve periodo di riposo. Lo farò con la convinzione che solo chi si prende cura di sé può essere di sostegno agli altri. E partiremo con ancor più entusiasmo, con più proposte e attenzione, per continuare ad accompagnare il cammino della scuola veneta con responsabilità e passione.
A ciascuno di voi, da parte mia e di tutto il personale dell’USR Veneto, giunga l’augurio di un Santo Natale e un fecondo Anno Nuovo in cui coltivare semi di luce e speranza.
Venezia-Mestre, 15 dicembre 2025
Marco Bussetti





