Attività educativa in convitto
Attività educativa in convitto (collegio)
Il personale educativo in servizio al convitto gestisce e organizza la permanenza dei convittori e delle convittrici all’interno dell’Istituto interfacciandosi costantemente con le famiglie e con il personale educativo di riferimento per le attività diurne.
Per favorire un buon adattamento dei ragazzi nell’ambiente convittuale, le educatrici generalmente utilizzano le prime settimane di settembre, per la decorazione degli spazi comuni del convitto e l’organizzazione dell’accoglienza che avviene in concomitanza con l’inizio della scuola.
La gestione del convitto viene regolata con finestre di lavoro in turni che, a seconda dell’orario, possono essere tardo-pomeridiani (17,00-19,00), serali (19,00 - 24,00) o notturni (24,00 - 8,00) ciascun turno con specifiche mansioni di competenza. E’ importante che gli educatori in servizio nei differenti turni si coordinino tra loro, con accurati passaggi di consegne e relazioni dettagliate al fine di mantenere una linea comune e condivisa sulle differenti azioni educative.
Turno tardo-pomeriggio
Il personale educativo in servizio su questo turno sorveglia i convittori e le convittrici al rientro dalla loro giornata scolastica.
Per quanto riguarda il convitto femminile, normalmente chiuso agli accessi durante le ore diurne, le educatrici ritirano le chiavi dello stesso dalla portineria in sede centrale, prima di recarsi a prendere in consegna - dalle educatrici di riferimento del semiconvitto per le diverse classi - le convittrici accompagnate da un apposito modulo sul quale vengono annotate le attività sportive da svolgere o compiti residui non ancora eseguiti, oltre che eventuali uscite autorizzate. La presa in consegna delle convittrici avviene normalmente nell’atrio del primo piano di fronte alla porta del convitto.
Per quanto riguarda il convitto maschile, situato in Via Berga e normalmente chiuso agli accessi durante le ore diurne, gli educatori si recano dapprima presso la sede centrale in Via San Benedetto per prendere in consegna - da parte delle educatrici di riferimento per il semiconvitto delle diverse classi - i convittori della scuola primaria e della SSIG e successivamente accompagnarli presso la sede di Via Berga. La presa in consegna avviene normalmente nell’atrio del piano terra antistante la sala insegnanti principale, assieme al modulo sul quale vengono annotate le attività sportive, i compiti residui non ancora eseguiti, oltre che le eventuali uscite autorizzate. Le chiavi del convitto maschile sono disponibili presso la portineria di Via Berga .
La fascia oraria compresa tra le 17,00 e 18,00 può altresì essere dedicata alla passeggiata libera fuori dall’istituto: per i convittori e le convittrici della primaria o della SSIG, l’uscita avverrà - fatta salva la presenza di personale a disposizione - sempre sotto la vigilanza dell’educatore. Nei casi di convittori e convittrici della primaria o della SSIG che non abbiano completato i compiti nel pomeriggio, gli educatori hanno l’obbligo di fornire un adeguato controllo sull’esecuzione dei compiti e sullo studio delle diverse materie, dalle ore 18,00 alle ore 19,00.
Per quanto riguarda i convittori e le convittrici della SSIIG, normalmente l’orario compreso tra le 17,00 e le 18,00 viene dedicato alla passeggiata libera non accompagnata da educatori, pertanto - salvo in casi di divieto della passeggiata (a causa di mancata autorizzazione da parte della famiglia o come misura punitiva conseguente a comportamenti inadeguati, provvedimento comunque deliberato da una apposita commissione disciplinare o su indicazione della collaboratrice del DS) - l’educatrice in servizio con mansione specifica per il convitto SSIIG riceverà solo il modulo delle presenze dalla collega del semiconvitto pomeridiano. Nel caso di alunni frequentanti il LIceo classico europeo che abbiano avuto il rientro scolastico fino alle ore 17,40, l’orario della passeggiata libera può essere esteso fino alle ore 18,30.
Alle ore 18 le educatrici registrano le effettive presenze dei convittori e delle convittrici al rientro dalla passeggiata e sorvegliano la permanenza in convitto dei ragazzi affinché questi si preparino per la cena che viene servita alle ore 19 presso la sola mensa della sede centrale in via san Benedetto. Nel caso dei convittori maschi, questi si recheranno a cena sorvegliati e accompagnati dai propri educatori con un giusto anticipo.
Turno serale
Il turno serale comprende primariamente le azioni della cena, la ricreazione, le operazioni di pulizia e igiene quotidiana ed infine la dormizione. Durante la cena, educatrici ed educatori sorvegliano il corretto svolgimento del pasto, nel rispetto del Regolamento della Mensa e invitano convittori e convittrici ad assaggiare ogni pietanza. Situazioni di salute o diete speciali verranno gestite in concerto con il personale della mensa.
Dopo il pasto, il locale del refettorio viene lasciato entro le 19,45 ed è previsto un tempo di libera ricreazione che prosegue fino alle 21.00 - per i convittori della primaria e della SSIG - e fino alle 21.30 per quelli della SSIIG. I convittori e le convittrici più piccoli possono rimanere negli spazi comuni, interni ed esterni, sotto la sorveglianza degli educatori incaricati svolgendo attività e giochi che favoriscono la socializzazione e il divertimento. A tale proposito gli educatori possono organizzare momenti di svago strutturati che rispondano alle esigenze dei ragazzi, quali ad esempio: tornei di calcetto, caccia al tesoro, tombola, composizione di puzzle, laboratorio di ricamo o altri manufatti, feste, proiezioni di film o uscite di gruppo per serate al cineforum.
Durante il momento della ricreazione serale, i convittori e le convittrici potranno utilizzare il proprio telefono cellulare avendo cura di evitare foto e riprese interne all’Istituto, che vadano a ledere il diritto alla riservatezza dei propri compagni.
I convittori della SSIIG hanno la possibilità di uscire per una passeggiata serale non accompagnata fino alle ore 21.30, qualora vi sia l’autorizzazione della famiglia e non siano previste restrizioni in conseguenza a misure disciplinari. Tali eventuali provvedimenti vengono notificati previo mail della segreteria e sono annotati nel registro cartaceo della sala insegnanti in via San Benedetto.
In occasione delle principali ricorrenze, durante il turno serale (talvolta anche tardo-pomeridiano) vengono organizzate attività ricreative di gruppo. A titolo di esempio si citano: la castagnata in autunno, la cena di gala natalizia (aperta solitamente anche alle famiglie dei convittori), la festa di carnevale, il ballo di fine anno. Rimane di competenza del gruppo di educatori in servizio serale l’organizzazione di tali eventi.
Al termine della libera ricreazione, il personale educativo sorveglia le operazioni di igiene e pulizia. In particolare, è necessario che tutti i convittori e le convittrici facciano la doccia e si lavino i denti quotidianamente. In questo momento della giornata si controllerà altresì che siano state preparate le cartelle per il giorno successivo.
La dormizione è regolata sulla base dell’età dei convittori e delle convittrici:
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per la scuola primaria, la dormizione avviene alle ore 21,30.
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Per la SSIG, avviene alle ore 22,00
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Infine, per la SSIIG avviene con maggiore libertà di solito attorno alle ore 23,00 e comunque (anche in caso di studio serale) non più tardi delle 24,00.
Nel caso di convittori e convittrici della scuola primaria e SSIG, il personale educativo provvederà a ritirare il cellulare affinchè questo non disturbi il riposo notturno. I telefoni cellulari potranno essere messi in carica durante le ore notturne in uno spazio interno al convitto e successivamente consegnati al mattino. La messa in carica di tali dispositivi avviene a cura dei convittori e delle convittrici. Il personale educativo non risponde di danneggiamenti o sparizioni che avvengano durante le ore notturne, anche se - in tal caso - è tenuto a intervenire con opportuni provvedimenti disciplinari nei confronti di chi abbia danneggiato o sottratto i dispositivi non propri.
Al termine del servizio serale viene effettuato un passaggio di consegne nei confronti del personale educativo in servizio notturno, riferendo accadimenti salienti e avvisando nel caso in cui i convittori o le convittrici abbiano richiesto un risveglio anticipato per ripassare materie scolastiche.
Turno notturno
ll turno notturno comprende primariamente le azioni di sorveglianza sul riposo dei convittori e delle convittrici, il risveglio con la preparazione per la scuola e il riordino delle stanze, la colazione e il rinvio alle lezioni scolastiche, oltre che la gestione in autonomia di possibili emergenze o malesseri dei convittori.
Il risveglio dei convittori avviene normalmente alle ore 7,00 e comprende la sorveglianza sulla preparazione dei convittori e delle convittrici, sulla colazione e il rinvio alle sedi scolastiche.
Il personale educativo sorveglia l’adeguatezza dei comportamenti ed in particolare controlla che i convittori e le convittrici lascino la propria stanza in ordine, con il letto rifatto senza oggetti per terra al fine di consentire le operazioni di pulizia. Nelle giornate in cui il guardaroba consegna la biancheria, i convittori e le convittrici provvedono al riordino della stessa e alla sostituzione delle lenzuola quando necessario.
La colazione si svolge nella sala mensa di via san Benedetto, per le convittrici, e al refettorio di Via Berga al piano terra, per i convittori. L’orario per la colazione è fissato dalle 7,30 alle 7,45.
Le educatrici in servizio presso il convitto femminile, dopo la colazione, affidano personalmente le convittrici della scuola primaria all’insegnante del mattino. Tutte le altre convittrici si muovono autonomamente per raggiungere la propria aula o la propria sede scolastica. I convittori della scuola primaria e SSIG fanno colazione presso la sede di Via Berga e vengono successivamente accompagnati dall’educatore di riferimento presso la sede centrale di via San Benedetto; i convittori della primaria vengono affidati personalmente all’insegnante del mattino. I convittori ITAFM, LSU, LES ed eventuali esterni si muovono in autonomia per raggiungere le rispettive sedi scolastiche.