Convittori e convittrici alla Giornata della legalità 2024

Quest’anno, convittori e convittrici sono stati impegnati in un progetto di cittadinanza attiva molto interessante denominato – Insieme nella Legalità -.

Nella prima parte, i ragazzi e le ragazze hanno partecipato a degli incontri pomeridiani e serali con l’obiettivo di approcciarli al tema della mafia attraverso l’analisi di articoli di giornale e la visione di documentari e film che raccontavano la storia di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Successivamente gli stessi hanno elaborato un’attività laboratoriale che comprendeva la rappresentazione su uno striscione di quello che ne è scaturito dall’analisi dei documenti effettuati in precedenza. I ragazzi e le ragazze coinvolti/e hanno scelto l’immagine della piovra per definire e rappresentare il fenomeno mafia. Infine, il 23 maggio scorso, i convittori e le convittrici hanno partecipato con molto entusiasmo e commozione alla manifestazione tenutasi a Palermo in memoria delle vittime della mafia.

Momenti indescrivibili e memorabili che hanno toccato i cuori di ognuno di noi. In questa occasione abbiamo visitato il Museo del Presente, realizzato dalla Fondazione Falcone, in memoria delle vittime della mafia e, riportando ciò che è stato acclamato da Maria Falcone nella giornata a cui abbiamo assistito, questo “non è soltanto un museo ma uno spazio di incontro e di riflessione per un nuovo patto generazionale a sostegno della legalità”. Ecco perché la denominazione di “museo del presente”, non solo per ricordare ma per continuare a lottare e resistere nei confronti della mafia. Palermo, ormai, dopo la strage di Capaci è diventato un punto di riferimento per l’affermazione della legalità ma è necessario in tutti i modi continuare ad agire insieme per sopprimere ogni intento mafioso e lo possiamo fare agendo attivamente su ogni territorio.

Lasciamo la parola ai ragazzi che hanno vissuto l’esperienza in prima persona: clicca il --> link per leggere l'articolo del giornalino Sanbe News.

Le educatrici e gli educatori del Convitto

museo del presente